DOMENICA V^ DI PASQUA
18 maggio 2025

LA GLORIA DI CRISTO CI FA VIVERE
La Gloria di Gesù consiste nella sua consegna al Padre, attraverso il percorso della croce e della risurrezione. Una novità di vita permeata da un amore totale al Padre e all’umanità: un amore che si riversa su di noi: “Amatevi come io vi ho amato”. E’ l’inizio del ‘cielo nuovo e terra nuova’ annunciati nell’Apocalisse, un mondo nuovo che comincia quaggiù. Lo vediamo attuarsi nella missione delle prime comunità cristiane, attraverso l’opera di Paolo e Barnaba. Ne vediamo i segni nelle nostre comunità, ricominciando da questa eucaristia.
PROCESSIONE DI
Maria Ausiliatrice
24 maggio 2025 – ore 20,45
ritrovo presso la Parrocchia di Fornaci conclusione presso il parco “Le Dune”
Celebrazione dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana
(Cresima e Prima Comunione)
domenica 25 maggio alle ore 18,00
nella Parrocchia di San Bartolomeo
sabato 31 maggio ore 16,00
nella Parrocchia di Donada per i ragazzi di Donada
domenica 1 giugno alle ore 16,00
nella Parrocchia di Donada per i ragazzi di Fornaci e Taglio di Donada
Il Fioretto del
mese di Maggio
Il mese di Maggio ci mette
insieme a pregare la
Vergine Maria, con il Rosario,
per la Chiesa e per il nuovo
Pontefice che è stato
hiamato a guidarla
Corso animatori in
oratorio San Giusto
Domenica 25 maggio
dalle 15,30 alle 17,30
Momento formativo per tutti
gli animatori che vivranno
l’esperienza dell’Estate Ragazzi
Educazione è speranza
Sostienila con noi
Cena di solidarietà
con
Antonio Masuri
responsabile Sostegno a
Distanza AVSI Kenia
Hostaria il Paiolo
Lunedì 26 maggio ore 20,00
iscrizione con offerta di € 35,00.
Riferimento: Marco (3488680999
La preghiera popolare della
“SALVE REGINA”
e il suo autore: Ermanno lo Storpio
«Salve, Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A Te ricorriamo, noi esuli figli di Eva; a Te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime».
È la preghiera che ancora si canta nelle chiese, alla fine, quando restano i vecchi a trascinare le vocali come a trattenere chi già corre a riaccendere il telefonino.
Chi l’ha scritta, quasi mille anni fa, sapeva che cos’è una valle di lacrime. La Salve Regina fu infatti, quasi sicuramente, composta da Ermanno di Reichenau, meglio conosciuto come Ermanno lo storpio. Lo chiamavano anche “il contratto”. I documenti che ne danno notizia parlano di un uomo deforme, con gli arti come attorcigliati a impedirgli non solo di camminare normalmente ma anche di trovare pace disteso o seduto nella sedia costruita apposta per lui.
Ermanno, che nella vita non è mai stato comodo se non, probabilmente, quando è sopraggiunta la morte, fu monaco e fine studioso. La preghiera alla Madonna entrata nella storia liturgica della Chiesa è solo uno degli aspetti del suo studio e della sua fede poderosamente intrecciati. Poi ci sono le cronache della storia del mondo, lo studio delle costellazioni, la costruzione di astrolabi.
Ancora oggi chi cerca notizie su di lui nelle biblioteche trova i trattati scritti nelle notti insonni nell’abbazia di Reichenau, in un’isoletta nel lago di Costanza. A essere in grado di scrivere ci arrivò probabilmente dopo un lungo allenamento per addomesticare le mani a rispondere alla mente.
Nacque il 18 luglio del 1013, esattamente mille anni fa, ed era uno dei 15 figli di Eltrude e Goffredo conte di Althausen di Svevia. Misteriosamente in Ermanno la malattia non genera cinismo bensì un’umanità ricca, rigogliosa, coinvolgente. Così la biografia parla di un uomo «piacevole, amichevole, conversevole; sempre ridente; tollerante; gaio; sforzandosi in ogni occasione di essere galantuomo con tutti». Quello che doveva essere un peso diventa presto l’orgoglio del monastero e la sua fama arriva fino all’imperatore Enrico III e a papa Leone IX, che visitarono Reichenau rispettivamente nel 1048 e nel 1049. Ermanno ci dà la prova che il dolore non significa infelicità, né il piacere la felicità».
Pellegrinaggio al Santo
In occasione della Tredicina di Sant’Antonio
Basilica di Sant’Antonio – Padova
Mercoledì 4 giugno 2025
– Partenza in pullman alle ore 14,30 dalla Parrocchia di Scalon
– Rientro alle ore 20,30 circa
– Contributo di 10 € per il pullman
– Per le iscrizioni rivolgersi ai sacerdoti delle parrocchie della città.
Su Nuova Scintilla di questa settimana
– Editoriale del Vescovo Giampaolo: “Buon cammino, Papa Leone”
– a pag. 3 e 4: La biografia di Leone XIV
– a pag. 9: 21^ edizione del Festiva Biblico: fotocronaca degli eventi
– a pag. 10: I Santi della settimana: la santità nell’ordinario
– a pag 12: Giubileo degli adolescenti – testimonianze dei ragazzi sui giorni vissuti a Roma, assieme a migliaia di coetanei e al Vescovo Dianin. “Ardono di speranza i nostri cuori”
– a pag. 16: Elezioni a Porto Viro