XXXIII^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

XXXIII^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

16 Novembre 2025

NELLA FRAGILITA’,
VIVERE DI SPERANZA E CARITA’

Le parole del Vangelo sembrano riassumere certi annunci di tv e social: un mondo fragile che va verso la distruzione, soprattutto a causa dell’opera umana che produce malanni ecologici, economici, inimicizie e guerre. Si può vivere bene? Per questo occorre una compagnia per il presente e una speranza per il futuro. E’ la compagnia della Chiesa e di quanti compiono il bene, ed è la promessa di Gesù che rinnova il nostro sguardo sulla vita e le prospettive per il futuro. Apriamoci alla fiducia nella Provvidenza e alla carità fraterna.

VENERDI’ 21 NOVEMBRE
Nel giorno in cui si celebra la festa della
Presentazione al Tempio di Maria SS.ma
nel Veneto si celebra
la festa della Madonna della Salute
a cui è intitolata la Casa di Cura di Porto Viro.
In tale circostanza alle ore 16,00
il Vescovo Giampaolo celebrerà la Messa in Casa di Cura

Nella Parrocchia di Fornaci
dedicata alla Presentazione di Maria
SS.ma al Tempio, viene celebrata la S.Messa alle 18,30.
Nelle altre parrocchie viene sospesa la messa della sera

I FIORI DELLA PREGHIERA E DELLA CARITA’

nei martedì di novembre
alle ore 8,00 a Donada
alle ore 18,00 a Contarina
recita delle Lodi o del Vespro S. Messa con Catechesi
sulla lettera del Vescovo:
“Fate questo in memoria di me”

Giovedì 20
presso le opere parrocchiali della parrocchia di San Bartolomeo, alle ore 20,45, si tiene il Consiglio Pastorale della Comunità Cristiana Sinodale di Porto Viro.
Affidiamo alla preghiera di tutti un gesto così semplice e importante
per la vita della nostra Comunità.

GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO

Domenica prossima 23 novembre
in occasione della solennità
di Cristo Re dell’Universo
celebriamo la
Festa del Ringraziamento
per i frutti della terra, del mare e
del lavoro dell’uomo
con il tema
“Giubileo, rigenerazione della terra
e speranza per l’umanità”
Invitiamo tutti a partecipare
portando all’altare dei generi alimentari
che saranno devoluti in opere di carità.
Al termine della Messa
benedizione alle macchine
agli automezzi e ai mezzi di lavoro

Parola e Santità
Cammino di Avvento
con il Beato don Sandro Dordi
e San Carlo Acutis
Iniziamo il percorso
venerdì 28 novembre
alle ore 20,45
nella Chiesa Parrocchiale
di San Bartolomeo
presentazione del Vangelo
di San Matteo da parte di
don Gastone

ADORAZIONE EUCARISTICA
Un tempo libero e personale di preghiera;
un tempo di ascolto e di affidamento per
poter crescere nella fede e nel dialogo con Dio.
Per chi desidera stare, anche solo per
qualche minuto, davanti a Gesù Eucaristia,
icordiamo le due possibilità offerte nella
Comunità Cristiana di Porto Viro:
– Presso il Monastero delle Clarisse,
ogni giorno dalle 7.30 alle 18.
– Ogni giovedì sera, dalle 18 alle 19,
presso la chiesa parrocchiale di Donada.

VENEZIA
e la Madonna della Salute

Nei primi decenni del XVII secolo Venezia stava vivendo un momento difficile sotto tutti i punti di vista: economico, politico e militare. È in questo contesto che, 54 anni dopo la terribile pestilenza del 1575-77, il morbo si abbatte nuovamente sulla città, mietendo ancora decine di migliaia di vittime.
La peste La guerra di Mantova porta a Venezia, oltre ad una sconfitta militare, anche la peste. La città si paralizza: i traffici languono, i nobili si rifugiano nelle loro ville di campagna, la popolazione è alla fame. Il governo agisce con decisione e fermezza: coordina disinfezioni della città, sequestra interi quartieri, attiva i lazzaretti, fa seppellire i cadaveri infetti con la calce. Queste misure igienico-sanitarie però non impediscono l’imperversare della pestilenza. Al Senato non restava che ricorrere nuovamente all’aiuto divino. Il 22 ottobre 1630 il doge Nicolò Contarini pronunciò il voto pubblico di erigere una chiesa intitolata alla Salute, chiedendo l’intercessione della Vergine Maria per porre fine alla pestilenza. La prima pietra fu posata con la peste ancora in piena attività e fu consacrata nel 1687. La fine della pestilenza Nel novembre del 1631 la peste fu definitivamente debellata, ma il bilancio fu terribile: quasi 47.000 morti in città (più di un quarto della popola-zione) e 95.000 nel cosiddetto Dogado, che comprendeva anche Murano, Malamocco e Chioggia.
OGGI È oggi tradizione recarsi in pellegrinaggio alla Basilica della Madonna della Salute percorrendo il ponte di barche votivo che attraversa il Canal Grande e collega la zona di San Moisé e S. Maria del Giglio (sestiere di San Marco) con la basilica del Longhena. Come segno di devozione e ringraziamento si accendono delle candele all’entrata e si sfila silenziosamente di fronte all’altare e alla splendida immagine della Madonna con il Bambino, la Mesopanditissa, qui collocata nel novembre del 1670.


XXXII^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

XXXII^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

9 novembre 2025

LUOGHI DELLA FEDE

La fede ha bisogno di luoghi: la casa, la chiesa. Gesù entrava nelle case e pregava nel tempio. La chiesa vive nel luogo particolare dove abitiamo, così come dovunque nel mondo dove vivono dei cristiani. Non come persone isolate e chiese separate, ma nell’unità della stessa fede, nella collaborazione della carità e nella testimonianza della speranza. Allarghiamo cuore e mente a riconoscere e a conoscere la Chiesa che vive nel mondo, nell’esperienza di unità garantita dal Papa di Roma, che risplende in questo anno del Giubileo.

Il giorno 15 Novembre 2025 si terrà in tutta Italia
la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
proposta dalla Fondazione Banco Alimentare.
Anche nel Basso Polesine, il Banco di Solidarietà “Beata Madre Teresa di Calcutta” di Porto Viro
sarà presente di molti supermercati (Porto Viro, Rosolina, Taglio di Po e Porto Tolle).
Chi volesse dare la propria disponibilità a sostenere quest’opera come
volontario, per un turno di 2 ore fuori dai supermercati
(nell’orario compreso tra le 8.00 e le 19.00 di sabato 15 novembre)
può riferirsi, entro il 10 novembre a:
Isangela: 347 8537296 Sandro: 388 8953277

Parrocchia di Fornaci e Associazione NOI
organizzano
il DOPOSCUOLA
Pomeriggi di studio assistito per ragazzi e ragazze
delle scuole elementari per svolgere
i compiti assegnati a scuola con la
supervisione di personale qualificato.
APERTO da lunedì al venerdì
dalle 14.30 alle 17.30
Centro Parrocchiale di Fornaci
Info ed iscrizioni: Chiara 346.7856296

I FIORI DELLA PREGHIERA
E DELLA CARITA’

nei martedì di novembre
alle ore 8,00 a Donada
alle ore 18,00 a Contarina
recita delle Lodi o del Vespro
S. Messa con Catechesi
sulla lettera del Vescovo:
“Fate questo in memoria di me”

SHEKINA’
cercalo dove si fa trovare
per giovani over 19
Lectio divina – Adorazione Eucaristica
Temi di Vita Cristiana
al venerdì ore 20,45
Oratorio San Giusto

STRAsabato
dalle 16.00 alle 18.00
sabato 15 novembre

CASTAGNATA in ORATORIO

La grazia di uno sguardo d’insieme
uno sguardo capace di cogliere l’orizzonte, di andare oltre

Una tale suggestione possiamo coglierla proprio dalla pagina del Vangelo appena proclamata (Lc 13,10-17), che ci consegna l’immagine di una donna curva la quale, guarita da Gesù, può finalmente ricevere la grazia di uno sguardo nuovo, uno sguardo più grande. La condizione dell’ignoranza, che spesso è legata alla chiusura e alla mancanza di inquietudine spirituale e intellettuale, assomiglia alla condizione di questa donna: essa è tutta curva, ripiegata su sé stessa, perciò le è impossibile guardare oltre sé stessa. Quando l’essere umano è incapace di vedere aldilà di sé, della propria esperienza, delle proprie idee e convinzioni, dei propri schemi, allora rimane imprigionato, rimane schiavo, incapace di maturare un giudizio proprio.
Come la donna curva del Vangelo, il rischio è sempre quello di restare prigionieri di uno sguardo centrato su sé stessi. In realtà, però, molte cose che contano nella vita – possiamo dire le cose fondamentali – non ce le diamo da noi stessi; le riceviamo dagli altri, giungono a noi e le accogliamo dai maestri, dagli incontri, dalle esperienze della vita. E questa è un’esperienza di grazia, perché guarisce i nostri ripiegamenti. Si tratta di una vera e propria guarigione che, proprio come succede alla donna del Vangelo, ci permette di avere nuovamente una posizione eretta davanti alle cose e alla vita e di guardarle in un orizzonte più grande. Questa donna guarita ottiene la speranza, perché può finalmente alzare lo sguardo e vedere qualcosa di diverso, vedere in modo nuovo. Questo succede in par-ticolare quando incontriamo Cristo nella nostra vita: ci apriamo a una verità capace di cambiare la vita, di distrarci da noi stessi, di farci uscire dai ripiegamenti.
Chi studia si eleva, allarga i propri orizzonti e le proprie prospettive, per recuperare uno sguardo che non si fissa solo in basso, ma è capace di guardare in alto: verso Dio, verso gli altri, verso il mistero della vita. Questa è la grazia dello studente, del ricercatore, dello studioso: ricevere uno sguardo ampio, che sa andare lontano, che non semplifica le questioni, che non teme le domande, che vince la pigrizia intellettuale e, così, sconfigge anche l’atrofia spirituale.
(Omelia del Santo Padre Leone XIV con gli studenti delle Università Pon-tificie il 27 ottobre 2025)

ADORAZIONE EUCARISTICA
Un tempo libero e personale di preghiera;
un tempo di ascolto e di affidamento per
poter crescere nella fede e nel dialogo con Dio.
Per chi desidera stare, anche solo per
qualche minuto, davanti a Gesù Eucaristia,
icordiamo le due possibilità offerte nella
Comunità Cristiana di Porto Viro:
– Presso il Monastero delle Clarisse,
ogni giorno dalle 7.30 alle 18.
– Ogni giovedì sera, dalle 18 alle 19,
presso la chiesa parrocchiale di Donada.

La Pastorale Giovanile diocesana propone:
Shemà
ascolta la chiamata del Signore per la tua vita
rivolto ai giovani universitari e lavoratori (>19 anni)
venerdì 14 novembre, ore 21:00-22:30
Monastero “Cuore Immacolato di Maria” delle Sorelle Clarisse

Da ricordare:
Venerdì 21 novembre
Festa della Presentazione della B. Vergine Maria,
titolare della Parrocchia di Fornaci;
Festa della Madonna della Salute:
S.Messa presso la Casa di Cura
Madonna della Salute alle ore 16,00.
Domenica 23 novembre
Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo,
celebriamo nelle Parrocchie di Porto Viro la
“Giornata del Ringraziamento”.
Venerdì 28 novembre
don Gastone presenterà a tutta la
Comunità il Vangelo di San Matteo.


1° NOVEMBRE SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI

SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI

1 Novembre 2025

SANTI TUTTI

La Chiesa, realtà grande, che comincia sulla terra e si compie in cielo. La Chiesa abita vicino a noi e si estende nel tempo e nello spazio. E’ questa vastità che possia-mo riconoscere come nostra. La contempliamo nei ‘paradisi’ dipinti nelle Chiese o nei battisteri, e soprattutto nelle straordinarie e semplici ‘vite dei santi’. Uno sguardo ai santi apre il cammino di vita cristiana; fa guardare con misericordia alla compagnia di tanti fratelli e sorelle. Credo la Chiesa, una, SANTA… Signore, “non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa”.

IL GIORNO DELLA SPERANZA

Oggi guardiamo con gratitudine al passato dei nostri cari e di tutti i defunti, desiderando e domandando per loro la gioia e la gloria del Paradiso. Oggi è il giorno della speranza, che si apre al di là dell’orizzonte terreno. La pienezza di vita che il cuore desidera e che mai trova compimento in questa vita terrena, diventa dono di Dio che ci rende partecipi della sua vita in Paradiso. La nostra preghiera accompagna i defunti che hanno bisogno della purificazione del Purgatorio per venire introdotti alla gloria celeste.

Il giorno 15 Novembre 2025 si terrà in tutta Italia
la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
proposta dalla Fondazione Banco Alimentare.
Anche nel Basso Polesine, il Banco di Solidarietà “Beata Madre Teresa di Calcutta” di Porto Viro
sarà presente di molti supermercati (Porto Viro, Rosolina, Taglio di Po e Porto Tolle).
Chi volesse dare la propria disponibilità a sostenere quest’opera come
volontario, per un turno di 2 ore fuori dai supermercati
(nell’orario compreso tra le 8.00 e le 19.00 di sabato 15 novembre)
può riferirsi, entro il 10 novembre a:
Isangela: 347 8537296 Sandro: 388 8953277

SABATO 1 NOVEMBRE
Solennità di tutti i Santi
Domenica 2 novembre
Commemorazione di tutti i fedeli defunti
Orario S.S. Messe:
Venerdì 31 ottobre prefestiva
Scalon ore 17,30
Contarina ore 18,00
Taglio di Donada ore 18,00
Donada ore 18,30.
Sabato 1 novembre
orario festivo delle S.S. Messe
Fornaci S. Messa ore 17,00
Domenica 2 novembre
al mattino orario festivo
nel pomeriggio
cimitero a Donada alle ore 15,00
Chiesa a Contarina alle ore 15,00.

4 Novembre
Giornata dell’Unità Nazionale
e delle Forze Armate
ore 10,00 incontro in piazza Marconi
ore 10,10 celebrazione della Messa in
suffragio dei Caduti nella Chiesa di Donada

I fiori della preghiera e della carità nei martedì di novembre
alle ore 8,00 a Donada e nei
mercoledì di novembre alle ore 18,00 a Contarina
recita delle Lodi o del Vespro, S. Messa con Catechesi
sulla lettera del Vescovo: “Fate questo in memoria di me”
Si ripropone l’iniziativa:
“I Fiori della carità”.
Sul foglio, per aderire all’iniziativa,
possiamo scrivere i nomi dei defunti

che desideriamo ricordare nella S. Messa
del martedì e del mercoledì.

SHEKINA’
cercalo dove si fa trovare
per giovani over 19
Lectio divina – Adorazione Eucaristica – Temi di Vita Cristiana
al venerdì ore 20,45 Oratorio San Giusto

(STRA)sabato in Oratorio
all’Oratorio Salesiano “San Giusto
ogni sabato dalle 16 alle 18.00
per tutti i bambini e i ragazzi
(dalla 3^ elementare alla 3^ media)
animazione, giochi, musica e attività
per tutti i gusti! e per concludere:
merenda e preghiera
… Tutti invitati e passa parola!

******

Parrocchia di Fornaci e Associazione NOI
organizzano
il DOPOSCUOLA
Pomeriggi di studio assistito per ragazzi e ragazze
delle scuole elementari per svolgere
i compiti assegnati a scuola con la
supervisione di personale qualificato.
APERTO da lunedì al venerdì
dalle 14.30 alle 17.30
Centro Parrocchiale di Fornaci
Info ed iscrizioni: Chiara 346.7856296

Un nuovo Papa, una rinnovata Esortazione:
"Dilexi te"
L'amore di Cristo per i poveri

Papa Leone XIV ha pubblicato la sua prima Esortazione Apostolica dedicata all’amore verso i poveri, completando un progetto iniziato dal suo predecessore Francesco negli ultimi mesi di vita. Il cuore del documento: “Dilexi te” (“Ti ho amato”) parte dalle parole dell’Apocalisse rivolte alla comunità più povera e debole: Dio dice ai poveri “io ti ho amato”. Il Pa-pa ci ricorda che nei poveri incontriamo Cristo stesso – non come metafora, ma come realtà concreta della fede. Cosa troverete leggendo: – La storia della Chiesa con i poveri: da San Francesco ai Padri della Chiesa, da Madre Teresa a San Romero – duemila anni di testimonianza concreta – I poveri come maestri: non solo da aiutare, ma da cui imparare. Hanno una “sapienza” che la Chiesa deve ascoltare – Le strutture di ingiustizia: il Papa non si limita alla carità individuale, denuncia i sistemi economici che creano povertà – Azioni concrete: dall’elemosina (rivalutata come gesto di umanità) all’impegno per cambiare le leggi ingiuste Perché leggerlo: Il documento è chiaro: una Chiesa che dimentica i poveri tradisce Cristo. Non si tratta di assistenzialismo, ma di riconoscere che i poveri sono parte essenziale del Corpo di Cristo. Leone XIV scrive con parole forti: “Il contatto con chi non ha potere è modo fondamentale di incontrare il Signore”. Invito pratico: Leggete questo documento (disponibile sul sito vatican.va. Nella Chiesa di San Bartolomeo il testo è sul banco delle riviste). Non è teoria astratta ma un programma di vita per ogni cristiano e per tutta la comunità cristiana sinodale. Riflettiamo insieme: siamo davvero “casa dei poveri”? Papa Leone XIV ci sfida: i poveri devono essere al centro, non in perife-ria. Questa è la Chiesa che Cristo


DOMENICA XXX DEL TEMPO ORDINARIO

DOMENICA XXX DEL TEMPO ORDINARIO

26 ottobre 2025

DAVANTI AL SIGNORE, FIGLI E FRATELLI

Gesù mostra ancora una volta come pregare. Con l’umiltà di figli che riconoscono la propria fragilità e il proprio peccato, e desiderano essere riconosciuti e accolti. Abbiamo tante occasioni di preghiera: da soli, con i familiari, in comunità; con la parola di Dio e l’esperienza dei santi. Un cuore di preghiera ci porta davanti al Signore e ci mette insieme con gli altri, in tutte le circostanze e le situazioni. Nella preghiera ritroviamo la verità di noi stessi, degli altri, di Dio.

Oggi in tutte le Chiese consacrate della Diocesi
si celebra
L’ANNIVERSARIO DELLA CONSACRAZIONE DELLA PROPRIA CHIESA

I Santi sono i cristiani che hanno amato Dio con tutto il cuore e hanno
amato il prossimo come se stessi.
Si può vivere così! E’una strada aperta, da percorrere
guardando coloro che ci camminano avanti nell’amore di Dio e del prossimo.
Domenica 2 novembre
commemorazione di tutti i fedeli defunti
Orario S.S. Messe:
Venerdì 31 ottobre prefestiva
Scalon ore 17,30, a Contarina ore 18,00
Taglio di Donada ore 18,00, a Donada ore 18,30.
Sabato 1 novembre orario festivo delle S.S. Messe
A Fornaci S. Messa ore 17,00
Domenica 2 novembre al mattino orario festivo; nel pomeriggio in
cimitero a Donada alle ore 15,00, in Chiesa a Contarina alle ore 15,00.

L’Oratorio San Giusto offre un servizio
di doposcuola per i ragazzi delle medie
Per informazioni e iscrizione
don Lorenzo e suor Marcella vi aspettano in Oratorio
oppure telefonare al 329.2037674 oppure scrivere una mail a
doposcuolasangiusto@gmail.com

Spazio studio Superiori
Per ragazzi dalla prima alla quinta superiore
Tutti i mercoledì dalle 15.00 alle 18.30
In Oratorio San Giusto

SABATO 1 NOVEMBRE
FESTA di tutti i SANTI

CONSIGLIO PASTORALE DELLA
COMUNITA’ CRISTIANA SINODALE
Giovedì 30 ottobre alle ore 20,45
presso le Opere Parrocchiali di San Bartolomeo
all’odg:
le comunicazioni all’interno della
Comunità Cristiana Sinodale e la
revisione del numero delle celebrazioni.

NON DA SOLI
EDUCARE IN UN MONDO COMPLESSO
Percorso di formazione e confronto
per i genitori – 0 – 6 anni
Gli incontri promossi dalle scuole materne
di Donada, Scalon, Taglio di Donada
si terranno alle ore 20,30 nel teatro
di San Giusto nei giorni:
16 e 30 ottobre 2025
12 e 26 marzo 2026
21 maggio 2026


DOMENICA XXIX DEL TEMPO ORDINARIO

DOMENICA XXIX DEL TEMPO ORDINARIO

19 ottobre 2025

FEDELI NELLA PREGHIERA, SALDI NELLA FEDE,
LIBERI NELLA MISSIONE

“Il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?”. La missione dei cristiani, in famiglia, nella società, nel mondo, è la testimonianza e l’annuncio della fede in Gesù salvatore, risorto e vivo. Principio della missione è la preghiera, nell’unità con Dio e nell’affidamento a Lui. Dal legame con Dio dipende la felicità della persona, l’unità della famiglia, la Chiesa nella sua missione nel mondo. Paolo dice a Timoteo: “Rimani saldo in quello che hai imparato… Annunzia la parola”. Ecco il compito dei cristiani, giovani e adulti.

GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE
preghiera e offerte per le giovani Chiese

L’Oratorio San Giusto offre un servizio
di doposcuola per i ragazzi delle medie
Per informazioni e iscrizione
don Lorenzo e suor Marcella vi aspettano in Oratorio
oppure telefonare al 329.2037674 oppure scrivere una mail a
doposcuolasangiusto@gmail.com

Spazio studio Superiori
Per ragazzi dalla prima alla quinta superiore
Tutti i mercoledì dalle 15.00 alle 18.30
In Oratorio San Giusto

MANDATO AI CATECHISTI
Giovedì 23 ottobre alle ore 21 nel Santuario della Madonna della
Navicella il Vescovo dà il mandato ai Catechisti

Corso di studio e di
spiritualità per i Sacerdoti
da domenica 19 a martedì 21 ottobre
a Crespano del Grappa.
Pertanto domenica 19 ottobre
la messa vespertina si celebra
solo nella Parrocchia di
San Bartolomeo alle ore 18.00

Lunedì 20 ore 18
S.Messa a San Bartolomeo

Martedì 21 0re 8,00
S.Messa a Donada

Dalle Clarisse
la S.Messa è alle 7,00

Con il mese di ottobre insieme
all’autunno arriva anche l’ora solare,
che tornerà ufficialmente tra
sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025

Rosario in Oratorio
Venerdì 24 alle ore 20,45
Preghiera per chiedere
il dono della pace e
per i nostri ragazzi

Il 19 ottobre celebriamo la Giornata Missionaria Mondiale
“Missionari di speranza tra le genti”

Papa Leone XIV, che ha vissuto come missionario in Perù, ci invita a sostenere con preghiera e generosità i missionari che diffondono il Vangelo, costruiscono chiese e rispondono ai bisogni concreti dei territori di missione. Il tema della giornata fu scelto e sviluppato già da Papa Francesco con una lettera del 25 gennaio 2025, nell’ambito delle iniziative per celebrare il Giubileo della Speranza. Ogni battezzato, ci invitò Papa Francesco, è chiamato a essere “missionario di speranza”. *Non basta ricevere la fede: siamo inviati a trasmetterla*, seguendo Cristo che ha attraversato ogni fragilità umana per portare salvezza. La missione nasce dalla *vicinanza concreta alle persone*: anziani soli, malati, esclusi. Dio parla attraverso il Cuore di Cristo che si china su ogni ferita. *La preghiera è la prima forza missionaria* – come in-segnava il Cardinale Van Thuan che mantenne viva la speranza anche in carcere grazie all’Eucaristia. Papa Francesco ricordava che evangelizzare è un’opera comunitaria: costruire Chiesa insieme, accompagnando ogni battezzato nella fede matura. *Tutti – bambini, giovani, adulti, anziani – sono chiamati a partecipare* con testimonianza, preghiera e generosità. La Giornata Missionaria è occasione per rinnovare questo impegno gioioso: portare Gesù Cristo, nostra Speranza, fino ai confini della terra.

ALCUNI APPUNTAMENTI DELL’ANNO PRESSO LE SORELLE CLARISSE

INCONTRI PER DONNE: Domenica 23 novembre, Domenica 18 gennaio,
Domenica 22 marzo, Domenica 10 maggio.
TRANSITO DI SAN FRANCESCO 3 ottobre e solennità 4 ottobre
VEGLIA DI PREGHIERA IL 31 DICEMBRE
DOMENICA DELLA PAROLA
VEGLIA DI PENTECOSTE
GIOVEDI’ DI SANTA CHIARA 2026:
giovedì 2 luglio; 9 luglio; 16 luglio; 23 luglio; 30 luglio; 6 agosto.
TRANSITO DI S. CHIARA 10 agosto e solennità 11 luglio
WEEK END PER RAGAZZE (20-40 anni) 27-29 marzo oppure 24-26 aprile
– Nell’arco dell’anno aderiamo alle proposte di particolari giornate di preghiera,
particolarmente per la pace che comunichiamo di volta in volta

NON DA SOLI
EDUCARE IN UN MONDO COMPLESSO
Percorso di formazione e confronto per i genitori – 0 – 6 anni
Gli incontri promossi dalle scuole materne di Donada, Scalon, Taglio di Donada
si terranno alle ore 20,30 nel teatro di San Giusto nei giorni:
16 e 30 ottobre 2025
12 e 26 marzo 2026
21 maggio 2026


DOMENICA XXVIII DEL TEMPO ORDINARIO

DOMENICA XXVIII DEL TEMPO ORDINARIO

12 ottobre 2025

UN INCONTRO CHE SALVA

La fede cristiana è un incontro che si rinnova. Nelle grandi occasioni della vita, nei sacramenti nella vita quotidiana. Ora in questa Eucaristia, con le persone di questa comunità ecclesiale. Riconosciamo l’incontro che ci salva, l’ambiente che ci libera il cuore e rilancia la vita. Rinnoviamo la grazia del Battesimo, per noi e per i figli, nell’acqua del fiume della Chiesa, (vedi il lebbroso Naaman), la grazia del sacramento del Matrimonio e della vita cristiana in famiglia e nel lavoro. Impariamo a ringraziare per il dono ricevuto.

Mercoledì 15 ottobre la Comunità Cristiana Sinodale di Porto Viro
si trova insieme per vivere un momento di preghiera davanti
all’Eucarestia per adorare Gesù presente in mezzo a noi, per chiedere
il dono della pace e per ricordare tutti i missionari
alle ore 20,45 nella Chiesa di San Bartolomeo Ap.

Corso di studio e di spiritualità per i Sacerdoti
Si tiene da domenica 19 a martedì 21 ottobre
a Crespano del Grappa.
Pertanto domenica 19 ottobre la messa vespertina si celebra
solo nella Parrocchia di San Bartolomeo alle ore 18.00

Sabato 11 ottobre
FESTA DELLA PATRONA
SANTA MARIA MADRE
DELLA CHIESA
Ore 18 recita del S.Rosario in comunione
con il Santo Padre, per la pace
Ore 18,30 Concelebrazione della S.Messa
presieduta dal nostro Vescovo
Al termine della Messa benedizione
alla città sul sagrato della Chiesa

Sabato 11 Ottobre
sono sospese le Messe
prefestive in tutte le parrocchie

Vicariato di Loreo
Appuntamenti per i catechisti e i genitori
Lunedì 13 ottobre
“Canto e musica nella Messa” Laboratorio
Giovedì 23 ottobre alle ore 21
nel Santuario della Madonna della
Navicella il Vescovo
dà il mandato ai Catechisti

Inizio anno catechistico
festa iniziale sabato 18 ottobre aperta a ragazzi e genitori
alle ore 15,30 in oratorio a San Giusto
si conclude con la celebrazione della Messa alle ore 18,30

Perché ottobre è "il mese del rosario"?

Tutto inizia il 7 ottobre 1571. Quel giorno c’è una grande battaglia navale a Lepanto, tra i cristiani e l’impero turco. Il Papa chiede a tutti di pregare il rosario. I cristiani vincono, e la vittoria viene vista come un miracolo della Madonna. Per ringraziare, il Papa stabilisce che il 7 ottobre sia la festa della Madonna del Rosario. Più avanti, nel 1883, Papa Leone XIII decide di dedicare tutto il mese di ottobre al rosario, non solo quel giorno. Perché? Voleva che i fedeli avessero più tempo per pregare insieme e meditare sulla vita di Gesù e di Maria sua e nostra mamma attraverso questa preghiera. Ottobre è anche il mese dell’autunno, quando finisce il raccolto, le giornate si accorciano, iniziano i primi freddi… c’è più tempo per la riflessione! Oggi molti pregano il rosario ogni sera di ottobre, proprio per mantenere viva questa tradizione. Una bella occasione per pregare insieme.

L’Oratorio San Giusto offre un servizio
di doposcuola per i ragazzi delle medie
Per informazioni e iscrizione
don Lorenzo e suor Marcella vi aspettano in Oratorio
oppure telefonare al 329.2037674
oppure scrivere una mail a
doposcuolasangiusto@gmail.com

Spazio studio Superiori
Per ragazzi dalla prima alla quinta superiore
Tutti i mercoledì dalle 15.00 alle 18.30
In Oratorio San Giusto

NON DA SOLI
EDUCARE IN UN MONDO COMPLESSO
Percorso di formazione e confronto per i genitori – 0 – 6 anni
Gli incontri promossi dalle scuole materne di Donada, Scalon, Taglio di Donada
si terranno alle ore 20,30 nel teatro di San Giusto nei giorni:
16 e 30 ottobre 2025
12 e 26 marzo 2026
21 maggio 2026


DOMENICA XXVI DEL TEMPO ORDINARIO

DOMENICA XXVI DEL TEMPO ORDINARIO

28 settembre 2025

CONDIVIDERE LA VITA, COME GESU’

Una parabola che riflette il nostro mondo, nella struttura generale e nel nostro piccolo: c’è chi ha tutto e chi soffre la fame e la guerra. Questa parabola del ricco e del povero ci fa pensare a questa Eucaristia: Cristo si dona in cibo a tutti, e ci invita a condividere quello che siamo e quello che abbiamo. E’ una grazia trovare persone aperte e liete che donano e si donano come Gesù. Facciamo dei passi su questa strada, a cominciare dalla famiglia, dalle amicizie, dai luoghi di lavoro… La vita respira!

In questa domenica 28 settembre
si celebra il

70° anniversario della
Consacrazione della Chiesa di Fornaci

– Ore 10,00 Celebrazione eucaristica
– Ore 11,00 Inaugurazione e benedizione degli spazi ricreativi rinnovati
a seguire, momento conviviale

SERVIZIO ACCUDIMENTO al GIOCO
La Parrocchia di Fornaci e l’Associazione NOI anche quest’anno organizzano il servizio
di accudimento al gioco per la prima infanzia (bambini da 1 a 3 anni).
Musica, attività motoria, attività manuali, catechesi, giochi… Il servizio si svolge dal
lunedì al venerdì, dalle 7.45 alle 12.15 presso il Centro Parrocchiale di Fornaci. Le
famiglie possono approfittare di questo servizio per le ore e nei giorni che ritengono
necessari. Ancora pochi posti disponibili! Info: Chiara 346.7856296
– A Fornaci domenica 5 ottobre dopo la Messa benedizione degli animali.
–  A Taglio di Donada 5 ottobre alle ore 10 Festa dei Nonni.
– A Scalon incontro dei genitori dei ragazzi di 5^ elementare lunedì 29 settembre a San Giusto ore 20,45
Sabato 11 ottobre Elia Rubin presso il Santuario delle Grazie di Udine emetterà
la sua professione perpetua nella Pia Società di San Francesco di Sales (Salesiani)

Vicariato di Loreo

Martedì 30 settembre
ore 18,00 – 20,00
presso le opere parrocchiali
di San Bartolomeo:
“L’Eucarestia nel cammino
dell’iniziazione cristiana”

Lunedì 6 ottobre
“Si trasmette quello che si vive.
L’Eucarestia nella vita del cristiano”.

Lunedì 13 ottobre
“Canto e musica nella Messa”
Laboratorio

Giovedì 23 ottobre
alle ore 21
nel Santuario della Madonna della Navicella
il Vescovo dà il mandato ai Catechisti

4 Ottobre Festa Nazionale

Con il voto del 23 settembre 2025 alla Camera si è aperta la strada perché il 4 ottobre, giorno dedicato a san Francesco d’Assisi torni a essere ufficialmente festa nazionale: manca ora solo la ratifica del Senato per completare il percorso (il 18 giugno 1939 Papa Pio XII proclama San Francesco d’Assisi patrono d’Italia, lo Stato Italiano ne istituisce la festa nazionale con la legge 24 giugno 1939). È un passaggio importante che restituisce a tutto il Paese l’occasione di riconoscersi nella figura di un uomo capace di parlare a credenti e non credenti, di indicare la via della fraternità e della pace.
Dietro questo risultato c’è un impegno lungo e tenace, che merita di essere ricordato. Su impulso dei frati di Assisi, nel 2005, Giuseppe Giulietti e Gianpiero D’Alia, maggioranza e opposizione, firmarono una proposta di legge affinché il 4 ottobre ritornasse festa nazionale. Il 23 settembre si è fatto un definitivo passo avanti nel dichiararla ufficialmente festa nazionale. Dal 2005 a oggi, ogni anno è emerso sempre più il desiderio di questo riconoscimento legislativo.
La festa di san Francesco torna dunque a essere un momento condiviso di identità e di speranza. Restituisce a tutti noi il senso di una me-moria viva, capace di unire l’intera comunità nazionale attorno a un messaggio universale.
Rendere nuovamente festa nazionale questa data significa, allora, dare tempo e spazio a un sogno che non appartiene solo al passato. È un impegno che ci interpella oggi: essere artigiani di pace, custodi della casa comune, costruttori di un’Italia che sappia riconoscersi nella semplicità e nella forza del Vangelo. Questa giornata non è un traguardo, ma un nuovo inizio. San Francesco rappresenta l’Italia bella, aperta e inclusiva.


DOMENICA XXV DEL TEMPO ORDINARIO

DOMENICA XXV DEL TEMPO ORDINARIO

21 settembre 2025

SCALTREZZA E DECISIONE

Non ci sorprenda questo Vangelo. Gesù propone un esempio audace: un uomo che agisce con scaltrezza, salvandosi con un imbroglio. Non l’imbroglio è da imitare, ma la scaltrezza. Tanti uomini e donne hanno fatto il bene della propria famiglia e della società usando con abilità e scaltrezza doti personali e beni materiali. Risvegliamo intelligenza e spirito di iniziativa, con il coraggio e l’audacia dei santi: da San Paolo a don Bosco, da Santa Cabrini a don Orione… Senza rimanere schiavi della pigrizia e della paura, dell’abitudine e degli inganni di certa pubblicità.

Questa domenica alle 15,30 in Cattedrale a Chioggia
assemblea di apertura del nuovo ano pastorale
Eucaristia e spiritualità

SALESIANO PER SEMPRE!
Sabato 11 ottobre, alle ore 15.00, presso il Santuario delle Grazie di Udine,
Elia Rubin emetterà la sua professione perpetua nella Pia Società di San Francesco di Sales
La comunità cristiana si congratula con Elia e assicura la propria preghiera
affinchè il Signore possa accompagnare e sostenere sempre il cammino di questo giovane portovirese.
Per chi desiderasse partecipare alla Professione Perpetua di Elia è pregato di
contattare sr Marcella (349.1359343) o don Lorenzo (346.7609398)
entro e non oltre domenica 28 settembre.

SERVIZIO ACCUDIMENTO al GIOCO
La Parrocchia di Fornaci e l’Associazione NOI anche quest’anno organizzano il servizio
di accudimento al gioco per la prima infanzia (bambini da 1 a 3 anni).
Musica, attività motoria, attività manuali, catechesi, giochi… Il servizio si svolge dal
lunedì al venerdì, dalle 7.45 alle 12.15 presso il Centro Parrocchiale di Fornaci. Le
famiglie possono approfittare di questo servizio per le ore e nei giorni che ritengono
necessari. Ancora pochi posti disponibili! Info: Chiara 346.7856296

Parrocchia di Scalon
Cambio orario nelle
Messe domenicali e festive
ore 8,00 e 10,00

Incontro genitori per il catechismo:
3^ elementare lunedì 22 sett.
4^ elementare martedì 23 sett.
2^ elementare mercoledì 24 sett.
5^ elementare lunedì 29 sett.
dalle 0re 20,45 alle 21,45
in teatro a San Giusto

FESTA DI SAN PADRE PIO
Martedì 23 settembre 2025
presso la Chiesa di Scalon
Ore 20 S. Rosario e Confessioni
Ore 20,45 S. Messa

Il Pellegrinaggio alla
Madonnadella Corona
domenica 5 ottobre 2025

E’ INIZIATO IL NUOVO ANNO SCOLASTICO

Con l’inizio del nuovo anno scolastico, le parole di Papa Leone XIV ai Fratelli delle Scuole Cristiane risuonano con particolare attualità. Il Pontefice ha definito i nostri giovani “un vulcano di vita, di energie, di sentimenti, di idee”, riconoscendo le loro straordinarie potenzialità. Tuttavia, il Papa non ignora le sfide contemporanee: isolamento digitale, individualismo crescente, relativismo che indebolisce il pensiero critico. “Trasformiamo questi ostacoli in trampolini di lancio”, ci esorta Leone XIV, invitando educatori e famiglie a sviluppare “linguaggi nuovi per toccare il cuore degli allievi”. L’educazione cristiana non è solo trasmissione di conoscenze, ma autentico ministero: “Il vostro altare è la cattedra”, ricordava San Giovanni Battista de La Salle. Questo significa che ogni insegnante, catechista e genitore partecipa alla missione evangelizzatrice della Chiesa. Come comunità parrocchiale, siamo chiamati a sostenere il “triangolo educativo” di scuola, famiglia e Chiesa, creando quella sinergia che aiuta ogni giovane a “dare nella vita il meglio di sé, secondo i disegni di Dio”.


FESTA DELLA ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE

FESTA DELLA ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE

14 settembre 2025

LA CROCE CHE SALVA

La festa di oggi, che trae origine dalla scoperta della Croce di Cristo sul Calvario, non è una replica del Venerdì Santo, ma unisce insieme la Croce e la risurrezione di Gesù, fonte della nostra salvezza. Gesù si è abbassato per amore: spogliato della sua divinità, ha preso su di sé tutta la sofferenza umana, per liberarci dal male e condurre la nostra umanità alla gloria del paradiso. Uniti alla Croce gloriosa di Cristo impariamo a donare la vita a Dio per i fratelli.

INCONTRO FAMIGLIE
Incontro di formazione cristiana, pedagogica e umana indirizzato a tutte le
famiglie di Porto Viro.
Per agevolare i genitori si assicura la presenza di animatori per i figli.
L’incontro si tiene giovedì 18 settembre, alle ore 20,45, a San Giusto

CA’ CAPPELLINO

Domenica 14 ottobre
celebra la festa titolare della
Natività di Maria
Ore 18 celebrazione
della S. Mesa e processione
La Pro Loco di Contarina
propone alle ore 20 la cena
è necessario iscriversi)
ore 22 un Concerto in piazza

A San Bartolomeo è sospesa
la S. Messa vespertina
anche di domenica
14 settembre

Il Pellegrinaggio alla
Madonnadella Corona
domenica 5 ottobre 2025

La festa dell'Esaltazione della Santa Croce

che la Chiesa cattolica universale celebra ogni anno il 14 settembre, ricorda due eventi significativi: La scoperta della Vera Croce da parte di Sant’Elena e la dedicazione della Basilica del Santo Sepolcro. Questa festa serve a ricordare il Cristo innalzato, che attira continuamente tutti gli uomini a sé (Giovanni 12:32).

Dopo la crocifissione, la morte e la risurrezione di Cristo, la Croce di Cristo andò perduta. I Romani la gettarono in una grande fossa vicino al Monte Calvario e vi eressero un tempio alla dea romana Venere per scoraggiare i primi cristiani dal visitare e venerare la Croce. Questa situazione perdurò fino al 326 d.C., quando Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino il Grande, si recò a Gerusalemme per cercare la Santa Croce. Suo figlio aveva da poco ottenuto un’importante vittoria, attribuita a una visione in cui vide la croce con l’iscrizione: “Con questo segno tu vincerai”. Al suo arrivo, Elena apprese dove era stata sepolta la Croce. Ordinò uno scavo che portò alla luce tre croci. Per identificare la vera Croce di Cristo, il patriarca Macario, vescovo di Gerusalemme, suggerì di testare ogni croce sul corpo di un uomo appena deceduto. Le prime due croci non ebbero alcun effetto, ma quando la terza croce fu posta sul corpo, il defunto tornò in vita. Sant’Elena elevò quindi la Santa Croce sul Monte Calvario, sopra la grotta in cui era stata trovata, e costruì la Chiesa del Santo Sepolcro, che fu consacrata il 13 settembre 335. Il giorno seguente, la Croce fu onorata con una Messa solenne, rendendo la festa dell’Esaltazione della Croce nella diocesi di Gerusalemme particolarmente significativa, poiché ebbe origine qui. “Nel Crocifisso troviamo la sofferenza dell’umanità: le ingiustizie, le guerre, gli abusi, le umiliazioni, le grida di dolore di tutti. Con la Croce di Cristo, il mondo ha assunto una nuova dimensione dell’esistenza: la messa a nudo di se stessi per il bene degli altri. – S.B. Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei latini “Per me questa festa è significativa quanto la Pasqua, perché nella croce di Cristo trovo la mia vera identità e la ragione del mio essere. Guardando il Crocifisso imparo a vivere la vita cristiana e mi viene ricordato che le vie di Dio sono più alte delle mie, che ha trasformato la croce, che era uno strumento che portava vergogna, in un segno vivificante. Fa rivivere nel mio cuore e nella mia mente gli eventi che si sono svolti sul Calvario, mentre la tomba vuota mi porta speranza e mi ricorda che tutte le difficoltà del mondo sono destinate a finire”. –
Un impiegato del Patriarcato latino di Gerusalemme


DOMENICA XXIII^ DEL TEMPO ORDINARIO

DOMENICA XXIII^ DEL TEMPO ORDINARIO

7 settembre 2025

L’ORIGINE DELL’AMORE

Oggi Gesù ci insegna ad amare. A partire dal fondamento dell’amore, che è un amore ricevuto. Amiamo gli altri perché siamo amati da Dio, in Gesù, principio di ogni amore. Questo frena ogni egoismo, ogni possesso, ogni capriccio che offendono e riducono il vero amore.
Un esercizio di amore avviene nella Chiesa, nella comunità, dove siamo chiamati ad accogliere e ad amare le persone in quanto ci sono e come sono, senza pretendere di cambiarle o di farle nostre. Comunità, amici cristiani, sacerdote, preghiera, parola di Dio, ci accompagnano a vivere e ad amare.

La Comunità Cristiana Sinodale
si incontra per partecipare alla S.Messa
venerdì 12 settembre alle ore 18,30
nella Chiesa di Taglio di Donada

MADONNA di SAN PASQUALE

sabato 6 settembre
ore 20.45

recita del Rosario presso
la chiesa di San Pasquale
Domenica 7 settembre
ore 18.00
Santa Messa sulla piazza antistante la
chiesa di San Pasquale
Processione attraverso vie limitrofe

Domenica 7 settembre viene
sospesa la Messa vespertina
nelle altre parrocchie
di Porto Viro

CA’ CAPPELLINO

Domenica 14 ottobre
celebra la festa titolare della
Natività di Maria
Ore 18 celebrazione
della S. Mesa e processione
La Pro Loco di Contarina
propone alle ore 20 la cena
è necessario iscriversi)
ore 22 un Concerto in piazza

A San Bartolomeo è sospesa
la S. Messa vespertina
anche di domenica
14 settembre

PIERGIORGIO E CARLO:
L’IMPOSSIBILE SANTITA’ GIOVANILE

E’ proprio vero che i santi li fa Dio.
Con tutte le nostre legittime e doverose iniziative per promuovere la santità nei fedeli e nelle comunità cristiane, veniamo poi sorpassati e sorpresi dall’opera che Dio realizza aprendo vie che non sono le nostre.
Nel caso di Piergiorgio Frassati e Carlo Acutis – i due giovani del ‘900 proclamati santi insieme da Papa Leone domenica 7 settembre – è lampante. Le loro vite sono sbocciate alla santità non in forza dell’educazione cristiana ricevuta dai genitori o in ambienti parrocchiali ma in un incrocio imprevisto di incontri e di circostanze. Papà e mamma di Piergiorgio e di Carlo erano sostanzialmente estranei alla fede.
Ed ecco che nella casa di Carlo entra una donna polacca – una straordinaria baby-sitter, – la quale gli racconta il Vangelo e lo accompagna in chiesa dove il piccolo Carlo scopre l’Eucaristia. E’ l’inizio dello sviluppo della sua vita di fede e carità, accompagnato da un ambiente scolastico cristiano e dall’incontro con un sacerdote che gli diventa padre nella fede.
Il papà di Piergiorgio rimane estraneo alla educazione dei figli, in quanto direttore del quotidiano La Stampa e preso da impegni politici; la mamma ha una religiosità formale. Le biografie descrivono Piergiorgio come ‘autodidatta del Vangelo’. L’entrata all’Istituto Sociale dei padri Gesuiti è un momento decisivo; Padre Pietro Lombardi gli consiglia la comunione quotidiana, superando la contrarietà della madre. La sua città, Torino, è ambiente vivace che raccoglie l’eredità di grandi santi come il Cottolengo e don Bosco; al giovane Piergiorgio si aprono tante prospettive che lo conducono a prendere contatto con varie istituzioni e spiritualità religiose, fino ad aderire come universitario alla Fuci. Cosa significa questo per noi oggi?
Anche nel tempo presente constatiamo l’estraneità della famiglia nell’educazione cristiana dei figli e la difficoltà dell’impegno educativo delle parrocchie nei riguardi della fede di ragazzi e giovani. C’è uno strato giovanile che appare disperso, ragazzi chiusi in se stessi, o al contrario girovaghi in gruppetti equivoci. Occorre tuttavia che i nostri occhi si addestrino a guardare fino al cuore delle persone, cogliendone il disagio e il desiderio, attenti a non mortificarne gli spunti di bellezza e verità.
Ci sorprendiamo a vedere l’impegno di tanti giovanetti, ‘animatori’ nelle iniziative estive per i ragazzi; constatiamo che la partecipazione a campi-vacanze di parrocchie o altre comunità, in montagna o altrove è sempre piena di entusiasmo. Partecipando al Meeting di Rimini, si rimane impressionati dalla marea di giovani e ragazzi che percorrono i padiglioni e partecipano agli eventi, come pure dal gran numero di giovani volontari.
Si tratta di fiammate che subito si spengono, o di buone seminagioni che nel tempo daranno frutto? Il Vangelo è ancora proposta di vita? Gesù è ancora il maestro, il salvatore, l’amico, il Dio della vita? L’annuncio cristiano non può finire sotto il tappeto, per un’insulsa discrezione o per mancanza di coraggio. Gesù si è giocato apertamente in strada, nelle case, nelle piazze, nelle sinagoghe e nel tempio. Persone, gruppi, comunità non possono bendarsi il volto cristiano, ma potranno esprimersi per quel che sono, vivendo la fede e la carità come la forma più affascinante della vita.
Lo Spirito Santo è un buon vento – di volta in volta pacato o burrascoso – che attraversa monti, mare, laguna, case e chiese. Chi mi dice che attorno a noi non siano stati gettati quei semi di santità che improvvisamente vedremo spuntare e fiorire?
don Angelo

BENEDIZIONE AGLI INSEGNANTI E AI STUDENTI
In occasione dell’inizio dell’anno scolastico
invitiamo Insegnanti e Alunni
domenica 14 settembre a trovarsi insieme nelle diverse parrocchie di Porto Viro
per invocare l’aiuto del Signore e per ricevere la Sua benedizione
all’inizio di questa nuova “avventura”
– a Fornaci alle ore 10
– a Taglio di Donada alle ore 10
– a San Bartolomeo alle ore 10,30
– in Pineta, per la Parrocchia di Scalon alle ore 9,30
– a Donada alle ore 11,15

Saluto a Don Vanni
Domenica 14 settembre alla Messa delle 9,30, in Pineta,
celebrazione della S. Messa e saluto a don Vanni
chiamato dai suoi Superiori ad un altro compito

Recapiti telefonici:
don Gianluca 334 1969222
don Carlo 324 8619958;
don Alfonso 338 1875211
don Gastone 334 8025217
don Corrado 340 9873440
don Gianantonio 333 4310678