SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI
1 Novembre 2025
SANTI TUTTI
La Chiesa, realtà grande, che comincia sulla terra e si compie in cielo. La Chiesa abita vicino a noi e si estende nel tempo e nello spazio. E’ questa vastità che possia-mo riconoscere come nostra. La contempliamo nei ‘paradisi’ dipinti nelle Chiese o nei battisteri, e soprattutto nelle straordinarie e semplici ‘vite dei santi’. Uno sguardo ai santi apre il cammino di vita cristiana; fa guardare con misericordia alla compagnia di tanti fratelli e sorelle. Credo la Chiesa, una, SANTA… Signore, “non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa”.
IL GIORNO DELLA SPERANZA
Oggi guardiamo con gratitudine al passato dei nostri cari e di tutti i defunti, desiderando e domandando per loro la gioia e la gloria del Paradiso. Oggi è il giorno della speranza, che si apre al di là dell’orizzonte terreno. La pienezza di vita che il cuore desidera e che mai trova compimento in questa vita terrena, diventa dono di Dio che ci rende partecipi della sua vita in Paradiso. La nostra preghiera accompagna i defunti che hanno bisogno della purificazione del Purgatorio per venire introdotti alla gloria celeste.
Il giorno 15 Novembre 2025 si terrà in tutta Italia
la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
proposta dalla Fondazione Banco Alimentare.
Anche nel Basso Polesine, il Banco di Solidarietà “Beata Madre Teresa di Calcutta” di Porto Viro
sarà presente di molti supermercati (Porto Viro, Rosolina, Taglio di Po e Porto Tolle).
Chi volesse dare la propria disponibilità a sostenere quest’opera come
volontario, per un turno di 2 ore fuori dai supermercati
(nell’orario compreso tra le 8.00 e le 19.00 di sabato 15 novembre)
può riferirsi, entro il 10 novembre a:
Isangela: 347 8537296 Sandro: 388 8953277
SABATO 1 NOVEMBRE
Solennità di tutti i Santi
Domenica 2 novembre
Commemorazione di tutti i fedeli defunti
Orario S.S. Messe:
Venerdì 31 ottobre prefestiva
Scalon ore 17,30
Contarina ore 18,00
Taglio di Donada ore 18,00
Donada ore 18,30.
Sabato 1 novembre
orario festivo delle S.S. Messe
Fornaci S. Messa ore 17,00
Domenica 2 novembre
al mattino orario festivo
nel pomeriggio
cimitero a Donada alle ore 15,00
Chiesa a Contarina alle ore 15,00.
4 Novembre
Giornata dell’Unità Nazionale
e delle Forze Armate
ore 10,00 incontro in piazza Marconi
ore 10,10 celebrazione della Messa in
suffragio dei Caduti nella Chiesa di Donada
I fiori della preghiera e della carità nei martedì di novembre
alle ore 8,00 a Donada e nei
mercoledì di novembre alle ore 18,00 a Contarina
recita delle Lodi o del Vespro, S. Messa con Catechesi
sulla lettera del Vescovo: “Fate questo in memoria di me”
Si ripropone l’iniziativa:
“I Fiori della carità”.
Sul foglio, per aderire all’iniziativa,
possiamo scrivere i nomi dei defunti
che desideriamo ricordare nella S. Messa
del martedì e del mercoledì.
SHEKINA’
cercalo dove si fa trovare
per giovani over 19
Lectio divina – Adorazione Eucaristica – Temi di Vita Cristiana
al venerdì ore 20,45 Oratorio San Giusto
(STRA)sabato in Oratorio
all’Oratorio Salesiano “San Giusto
ogni sabato dalle 16 alle 18.00
per tutti i bambini e i ragazzi
(dalla 3^ elementare alla 3^ media)
animazione, giochi, musica e attività
per tutti i gusti! e per concludere:
merenda e preghiera
… Tutti invitati e passa parola!
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Parrocchia di Fornaci e Associazione NOI
organizzano il DOPOSCUOLA
Pomeriggi di studio assistito per ragazzi e ragazze
delle scuole elementari per svolgere
i compiti assegnati a scuola con la
supervisione di personale qualificato.
APERTO da lunedì al venerdì
dalle 14.30 alle 17.30
Centro Parrocchiale di Fornaci
Info ed iscrizioni: Chiara 346.7856296
Un nuovo Papa, una rinnovata Esortazione:
"Dilexi te"
L'amore di Cristo per i poveri
Papa Leone XIV ha pubblicato la sua prima Esortazione Apostolica dedicata all’amore verso i poveri, completando un progetto iniziato dal suo predecessore Francesco negli ultimi mesi di vita. Il cuore del documento: “Dilexi te” (“Ti ho amato”) parte dalle parole dell’Apocalisse rivolte alla comunità più povera e debole: Dio dice ai poveri “io ti ho amato”. Il Pa-pa ci ricorda che nei poveri incontriamo Cristo stesso – non come metafora, ma come realtà concreta della fede. Cosa troverete leggendo: – La storia della Chiesa con i poveri: da San Francesco ai Padri della Chiesa, da Madre Teresa a San Romero – duemila anni di testimonianza concreta – I poveri come maestri: non solo da aiutare, ma da cui imparare. Hanno una “sapienza” che la Chiesa deve ascoltare – Le strutture di ingiustizia: il Papa non si limita alla carità individuale, denuncia i sistemi economici che creano povertà – Azioni concrete: dall’elemosina (rivalutata come gesto di umanità) all’impegno per cambiare le leggi ingiuste Perché leggerlo: Il documento è chiaro: una Chiesa che dimentica i poveri tradisce Cristo. Non si tratta di assistenzialismo, ma di riconoscere che i poveri sono parte essenziale del Corpo di Cristo. Leone XIV scrive con parole forti: “Il contatto con chi non ha potere è modo fondamentale di incontrare il Signore”. Invito pratico: Leggete questo documento (disponibile sul sito vatican.va. Nella Chiesa di San Bartolomeo il testo è sul banco delle riviste). Non è teoria astratta ma un programma di vita per ogni cristiano e per tutta la comunità cristiana sinodale. Riflettiamo insieme: siamo davvero “casa dei poveri”? Papa Leone XIV ci sfida: i poveri devono essere al centro, non in perife-ria. Questa è la Chiesa che Cristo
