1^ DOMENICA DI AVVENTO

1^ DOMENICA DI AVVENTO

30 novembre 2025

UN’ATTESA FIDUCIOSA

Da quale parte rivolgere la nostra attesa? Da quale parte ci viene incontro la speranza del vivere? Ci disperdiamo in mille attese e mille desideri. Concentriamo lo sguardo e la vibrazione del cuore verso colui che vuole incontrarci e stare con noi, il Salvatore della vita. Domandiamoci il perché dei nostri desideri, delle nostre nostalgie, delle nostre domande. L’Avvento rinnova la fiducia e lo sguardo: “Alzatevi e levate il capo perché la vostra liberazione è vicina.”

Ringraziamo di cuore tutte le persone che domenica scorsa,
in occasione della Giornata del Ringraziamento,
hanno portato in Chiesa diversi viveri
che sono stati distribuiti come gesto di carità.

Parola e Santità
Cammino di Avvento

Mercoledì 3 dicembre alle ore 20,45
NELLA CHIESA PARROCCHIALE DI TAGLIUO DI DONADA
“Vegliate per essere pronti” (Mt. 24,37-44)
L’esperienza del beato don Sandro Dordi

Sabato 6 dicembre alle ore 18,00
CHIESA PARROCCHIALE DI TAGLIO DI DONADA
Santa Messa in occasione del 10° anniversario
della Beatificazione di don Sandro Dordi
Solo a Taglio di Donada si celebra la Messa prefestiva

Mercoledì 10 dicembre alle ore 20,45
CHIESA PARROCCHIALE DI FORNACI
“Sei tu colui che deve venire…” (Mt. 11,2-11)
L’esperienza di San Carlo Acutis

Domenica 7 dicembre
7.30 Monastero Clarisse
8.00 Donada – 8.00 Scalon
8.30 Contarina – 8.30 Ospedale
9.00 Mea – 10.00 Ca’ Cappello
10.00 Fornaci – 10.00 Scalon
10.00 Taglio di Donada – 10.30 Contarina
11.00 Ca’ Cappellino – 11.15 Donada
11.15 Porto Levante
18.00 Contarina – 18,30 Donada

Lunedì 8 dicembre
Immacolata

7.30 Monastero Clarisse
8.00 Donada – 8.00 Scalon
8.30 Contarina – 8.30 Ospedale
9.00 Mea – 10.00 Ca’ Cappello
10.00 Fornaci – 10.00 Scalon
10.00 Taglio di D.- 10.30 Contarina
11.00 Ca’ Cappellino – 11.15 Donada
11.15 Porto Levante
18.00 Contarina – 18.30 Donada

Incontro con l’autrice
…con il suo stile ironico,
affilato e profondamente umano
Costanza Miriano
ci guida in un percorso inatteso:
una guarigione del desiderio.
giovedì 4 dicembre
alle ore 20,45
presso le opere parrocchiali
San Bartolomeo

A 10 ANNI DALLA BEATIFICAZIONE DI
DON SANDRO DORDI

(..da una lettera scritta probabilmente da un fratello di Don Sandro, alla comunità peruviana di Santa, dove don Sandro era Parroco)
Alla comunità di Santa
Vorrei con questa mia lettera rivolgermi alle famiglie della Comunità di Santa per ringraziarle di quanto hanno donato a Padre Sandro durante questi 11 anni passati in mezzo ad essi. Le piccole Comunità di Gromo San Marino e di Santa sono ormai legate alla memoria di Padre Sandro e alla sua tragica morte.
Gli anni che Padre Sandro ha passato tra voi lo hanno maturato al punto che il Signore lo ha trovato degno di donare la sua vita per la sua gente, come Gesù. Avete avuto come parroco un martire, e avete condiviso le sue ansie per far nascere e crescere la Comunità.
Ora dovete testimoniare il suo insegnamento. Padre Sandro portava dentro di sé un grande rimpianto, quello di non conoscervi bene tutti, ora però sa tutto di voi, vi vede, vi accompagna, vi aiuta e vi aspetta. Non abbiate paura a invocarlo e a pregarlo. Nutro sentimenti di perdono verso i due che l’hanno ucciso e verso coloro che hanno armato le loro mani e pervertito il loro cuore: vorrei abbracciarli! Io credo che gli hanno soltanto anticipato la vita eterna. Mons. Romero, Vescovo di El Salvador, ucciso nel 1978 mentre stava celebrando la S. Messa, lasciò scritto: “Se mi uccidono, rivivrò nella vita del mio popolo”. Io prego per il Perù che sta vivendo un momento tragico della sua storia e in particolare prego per la diocesi di Chimbote, prego anche per tutti i terroristi perché il Signore converta il loro cuore.

Mercatini natalizi per educarci alla carità
– Gruppo Missionario:
“Regala del riso a Natale”
in una domenica di dicembre, da destinare
– Clarisse:
Mercatino natalizio (presepi, rosari, biscotti, marmellate,
sale aromatizzato, liquori e varie)
7 – 8 dicembre dopo la messa delle 7,30 e dalle 16,00 alle 17,30
– Fornaci:
mercatino di Natale il 29 e il30 dicembre
L’8 dicembre vendita delle torte
14 dicembre pranzo di Natale
– Porto Levante:
lotteria per Natale
– Taglio di Donada:
6 dicembre tombolino dopo la celebrazione 10° anniversario
beatificazione Don Sandro Dordi
mercatino di Natale le ultime due domeniche di Avvento
Sottoscrizione a premi con estrazione 6 gennaio
– San Bartolomeo:
domenica 30 novembre vendita delle torte
mercatino di Natale nelle domeniche di Avvento
lotteria per l’Epifania.


NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO RE DELL’UNIVERSO

NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO RE DELL’UNIVERSO

23 novembre 2025

GUARDANDO CRISTO RE IN CROCE

Due immagini. Gesù in croce promette il paradiso al ladrone; lettera ai Colossesi: Gesù dominatore della creazione e capo della Chiesa. Attraverso la consegna di sé al Padre, Gesù salva il mondo e conquista i nostri cuori. Chi è ‘il Signore’ della nostra vita? Ci lasciamo dominare da chi ci ricatta nel lavoro, nelle amicizie, nella politica, nelle tentazioni, nelle ricchezze e potenze? Quale cammino abbiamo fatto in questo anno liturgico, per riconoscere e seguire Gesù come re della nostra vita?
Il popolo unito al re Davide, ci richiama l’unità con Cristo re.

GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO
questa domenica
in occasione della solennità di Cristo Re dell’Universo
celebriamo la
Festa del Ringraziamento
Invitiamo tutti a partecipare portando all’altare dei generi alimentari
che saranno devoluti in opere di carità.
Al termine della Messa, sulle piazze delle rispettive Chiese
sarà impartita la benedizione alle macchine
agli automezzi e ai mezzi di lavoro

I nostri Vescovi
ci invitano a partecipare alle elezioni regionali del Veneto
– 23-24 novembre 2025 –
“Non è un invito facoltativo: è un dovere cristiano.
La politica non è cosa da delegare ad altri.
Ogni cristiano ha la responsabilità di contribuire
al bene comune secondo le proprie possibilità”.

Lunedì 24 novembre ore 20,45
rosario in oratorio San Giusto ragazzi
genitori, educatori sono invitati a
questa preghiera mariana
per i nostri giovani e per chiedere
il dono della pace

Giovedì 27 novembre
alle ore 20,45, in oratorio
incontro formativo per famiglie

Venerdì 28 novembre
alle ore 20,45, in oratorio
incontro formativo per giovani

Sabato 29 novembre
spazio Link per i ragazzi

Domenica 30 novembre
festa del pescatore a
Porto Levante
Ore 18,30 S. Messa con il Vescovo

Incontro con l’autrice
…con il suo stile ironico,
affilato e profondamente umano
Costanza Miriano
ci guida in un percorso inatteso:
una guarigione del desiderio.
giovedì 4 dicembre
alle ore 20,45
presso le opere parrocchiali
San Bartolomeo

ADORAZIONE EUCARISTICA
Presso il Monastero delle Clarisse
ogni giorno dalle 7.30 alle 18

Ogni giovedì sera
dalle 18 alle 19
presso la chiesa
parrocchiale di Donada

Parola e Santità Cammino di Avvento
Iniziamo il percorso
venerdì 28 novembre alle ore 20,45
NELLA CHIESA PARROCCHIALE DI SAN BARTOLOMEO
con la presentazione del Vangelo di San Matteo da parte di
don Gastone

Mercoledì 3 dicembre alle ore 20,45
NELLA CHIESA PARROCCHIALE DI TAGLIO DI DONADA
“Vegliate per essere pronti” (Mt. 24,37-44)
L’esperienza del beato don Sandro Dordi

Sabato 6 dicembre alle ore 18,00
CHIESA PARROCCHIALE DI TAGLIO DI DONADA
Santa Messa in occasione del 10° anniversario
della Beatificazione di don Sandro Dordi

Mercoledì 10 dicembre alle ore 20,45
CHIESA PARROCCHIALE DI FORNACI
“Sei tu colui che deve venire…” (Mt. 11,2-11)
L’esperienza di San Carlo Acutis

Un femore fratturato e le sorelle Kessler

Nella difficile disputa sull’origine della civiltà, vi è un argomento di particolare suggestione. Nel corso di una conferenza alla Yale University, una studentessa ebbe a chiedere alla famosa antropologa statunitense, Margareth Mead, qual fosse stato il primo segno di civiltà in una cultura. Secondo l’antropologa il primo segno di civiltà in una cultura antica fu un femore fratturato, curato e poi guarito. La studiosa spiegò che nel regno animale, se ti rompi una gamba, muori: non puoi scappare dal pericolo, andare al fiume a bere o cercare cibo. Quando qualcuno si rompe un femore – proseguiva Mead – non può sopravvivere per cacciare, pescare o sfuggire ai nemici a meno che non abbia ricevuto l’aiuto di qualcun altro. Pertanto, un femore guarito, indica che qualcuno si è preso cura della persona ferita, rimanendo con lei e offrendole aiuto, protezione fisica e solidarietà. Cinquantaquattro anni dopo quella conferenza, assistiamo alla santificazione mediatica delle gemelle Kessler. Un certo mondo, progressista e materialista, ha orchestrato la santificazione di un suicidio assistito, l’asetticità di una rapida cremazione e l’inumazione indistinta delle ceneri, come un segno di assoluta modernità, civiltà, coerenza. In questa atmosfera acclamante, le due gemelle, non sono state capaci di affrontare ciò che ci fa umani, il nostro fine vita, la mortalità. Questo limite, è difficile da riconoscere ed accettare. Questo mi fa paura, l’ansia diabolica del preferire di morire per una iniezione di Pentobarbital che affrontare un duro percorso di confronto con la malattia, l’infermità, la vecchiaia, la morte e ciò che viene dopo. Provo grande rispetto per la paura del dolore e la necessità di dignità nella sofferenza ma per nessun motivo queste prove estreme del nostro essere umani potranno essere risolte dalla mitizzazione nel momento estremo, dalla moderna comodità del non accorgersene neanche, una punturina, dal sonno chimico al sonnellino eterno. Nella vicenda delle Kessler ho trovato poi umiliante la scelta dell’inumazione comune delle ceneri, ho pensato ai gemelli siamesi che sbocciano alla vita proprio quando si separano. Alice e Ellen Kessler meritano prima di tutto cordoglio sincero, per quel che mi riguarda, delle preghiere per mondare le loro anime da questa tragica scelta errata. Questa morte orrenda, feroce, antietica, nulla aggiunge alla vicenda umana di Alice ed Ellen Kessler; io che non posso e non voglio ricordarle così, ma conservarle nella mia memoria di bambino come ballerine leggiadre, per loro reciterò la preghiera che si offre ai defunti, riflettendo sullo straordinario passaggio della seconda lettera di San Paolo ai Corinzi che recita: “la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza” (12:9).
Padre Benedikt, monaco ortodosso


XXXIII^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

XXXIII^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

16 Novembre 2025

NELLA FRAGILITA’,
VIVERE DI SPERANZA E CARITA’

Le parole del Vangelo sembrano riassumere certi annunci di tv e social: un mondo fragile che va verso la distruzione, soprattutto a causa dell’opera umana che produce malanni ecologici, economici, inimicizie e guerre. Si può vivere bene? Per questo occorre una compagnia per il presente e una speranza per il futuro. E’ la compagnia della Chiesa e di quanti compiono il bene, ed è la promessa di Gesù che rinnova il nostro sguardo sulla vita e le prospettive per il futuro. Apriamoci alla fiducia nella Provvidenza e alla carità fraterna.

VENERDI’ 21 NOVEMBRE
Nel giorno in cui si celebra la festa della
Presentazione al Tempio di Maria SS.ma
nel Veneto si celebra
la festa della Madonna della Salute
a cui è intitolata la Casa di Cura di Porto Viro.
In tale circostanza alle ore 16,00
il Vescovo Giampaolo celebrerà la Messa in Casa di Cura

Nella Parrocchia di Fornaci
dedicata alla Presentazione di Maria
SS.ma al Tempio, viene celebrata la S.Messa alle 18,30.
Nelle altre parrocchie viene sospesa la messa della sera

I FIORI DELLA PREGHIERA E DELLA CARITA’

nei martedì di novembre
alle ore 8,00 a Donada
alle ore 18,00 a Contarina
recita delle Lodi o del Vespro S. Messa con Catechesi
sulla lettera del Vescovo:
“Fate questo in memoria di me”

Giovedì 20
presso le opere parrocchiali della parrocchia di San Bartolomeo, alle ore 20,45, si tiene il Consiglio Pastorale della Comunità Cristiana Sinodale di Porto Viro.
Affidiamo alla preghiera di tutti un gesto così semplice e importante
per la vita della nostra Comunità.

GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO

Domenica prossima 23 novembre
in occasione della solennità
di Cristo Re dell’Universo
celebriamo la
Festa del Ringraziamento
per i frutti della terra, del mare e
del lavoro dell’uomo
con il tema
“Giubileo, rigenerazione della terra
e speranza per l’umanità”
Invitiamo tutti a partecipare
portando all’altare dei generi alimentari
che saranno devoluti in opere di carità.
Al termine della Messa
benedizione alle macchine
agli automezzi e ai mezzi di lavoro

Parola e Santità
Cammino di Avvento
con il Beato don Sandro Dordi
e San Carlo Acutis
Iniziamo il percorso
venerdì 28 novembre
alle ore 20,45
nella Chiesa Parrocchiale
di San Bartolomeo
presentazione del Vangelo
di San Matteo da parte di
don Gastone

ADORAZIONE EUCARISTICA
Un tempo libero e personale di preghiera;
un tempo di ascolto e di affidamento per
poter crescere nella fede e nel dialogo con Dio.
Per chi desidera stare, anche solo per
qualche minuto, davanti a Gesù Eucaristia,
icordiamo le due possibilità offerte nella
Comunità Cristiana di Porto Viro:
– Presso il Monastero delle Clarisse,
ogni giorno dalle 7.30 alle 18.
– Ogni giovedì sera, dalle 18 alle 19,
presso la chiesa parrocchiale di Donada.

VENEZIA
e la Madonna della Salute

Nei primi decenni del XVII secolo Venezia stava vivendo un momento difficile sotto tutti i punti di vista: economico, politico e militare. È in questo contesto che, 54 anni dopo la terribile pestilenza del 1575-77, il morbo si abbatte nuovamente sulla città, mietendo ancora decine di migliaia di vittime.
La peste La guerra di Mantova porta a Venezia, oltre ad una sconfitta militare, anche la peste. La città si paralizza: i traffici languono, i nobili si rifugiano nelle loro ville di campagna, la popolazione è alla fame. Il governo agisce con decisione e fermezza: coordina disinfezioni della città, sequestra interi quartieri, attiva i lazzaretti, fa seppellire i cadaveri infetti con la calce. Queste misure igienico-sanitarie però non impediscono l’imperversare della pestilenza. Al Senato non restava che ricorrere nuovamente all’aiuto divino. Il 22 ottobre 1630 il doge Nicolò Contarini pronunciò il voto pubblico di erigere una chiesa intitolata alla Salute, chiedendo l’intercessione della Vergine Maria per porre fine alla pestilenza. La prima pietra fu posata con la peste ancora in piena attività e fu consacrata nel 1687. La fine della pestilenza Nel novembre del 1631 la peste fu definitivamente debellata, ma il bilancio fu terribile: quasi 47.000 morti in città (più di un quarto della popola-zione) e 95.000 nel cosiddetto Dogado, che comprendeva anche Murano, Malamocco e Chioggia.
OGGI È oggi tradizione recarsi in pellegrinaggio alla Basilica della Madonna della Salute percorrendo il ponte di barche votivo che attraversa il Canal Grande e collega la zona di San Moisé e S. Maria del Giglio (sestiere di San Marco) con la basilica del Longhena. Come segno di devozione e ringraziamento si accendono delle candele all’entrata e si sfila silenziosamente di fronte all’altare e alla splendida immagine della Madonna con il Bambino, la Mesopanditissa, qui collocata nel novembre del 1670.


XXXII^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

XXXII^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

9 novembre 2025

LUOGHI DELLA FEDE

La fede ha bisogno di luoghi: la casa, la chiesa. Gesù entrava nelle case e pregava nel tempio. La chiesa vive nel luogo particolare dove abitiamo, così come dovunque nel mondo dove vivono dei cristiani. Non come persone isolate e chiese separate, ma nell’unità della stessa fede, nella collaborazione della carità e nella testimonianza della speranza. Allarghiamo cuore e mente a riconoscere e a conoscere la Chiesa che vive nel mondo, nell’esperienza di unità garantita dal Papa di Roma, che risplende in questo anno del Giubileo.

Il giorno 15 Novembre 2025 si terrà in tutta Italia
la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
proposta dalla Fondazione Banco Alimentare.
Anche nel Basso Polesine, il Banco di Solidarietà “Beata Madre Teresa di Calcutta” di Porto Viro
sarà presente di molti supermercati (Porto Viro, Rosolina, Taglio di Po e Porto Tolle).
Chi volesse dare la propria disponibilità a sostenere quest’opera come
volontario, per un turno di 2 ore fuori dai supermercati
(nell’orario compreso tra le 8.00 e le 19.00 di sabato 15 novembre)
può riferirsi, entro il 10 novembre a:
Isangela: 347 8537296 Sandro: 388 8953277

Parrocchia di Fornaci e Associazione NOI
organizzano
il DOPOSCUOLA
Pomeriggi di studio assistito per ragazzi e ragazze
delle scuole elementari per svolgere
i compiti assegnati a scuola con la
supervisione di personale qualificato.
APERTO da lunedì al venerdì
dalle 14.30 alle 17.30
Centro Parrocchiale di Fornaci
Info ed iscrizioni: Chiara 346.7856296

I FIORI DELLA PREGHIERA
E DELLA CARITA’

nei martedì di novembre
alle ore 8,00 a Donada
alle ore 18,00 a Contarina
recita delle Lodi o del Vespro
S. Messa con Catechesi
sulla lettera del Vescovo:
“Fate questo in memoria di me”

SHEKINA’
cercalo dove si fa trovare
per giovani over 19
Lectio divina – Adorazione Eucaristica
Temi di Vita Cristiana
al venerdì ore 20,45
Oratorio San Giusto

STRAsabato
dalle 16.00 alle 18.00
sabato 15 novembre

CASTAGNATA in ORATORIO

La grazia di uno sguardo d’insieme
uno sguardo capace di cogliere l’orizzonte, di andare oltre

Una tale suggestione possiamo coglierla proprio dalla pagina del Vangelo appena proclamata (Lc 13,10-17), che ci consegna l’immagine di una donna curva la quale, guarita da Gesù, può finalmente ricevere la grazia di uno sguardo nuovo, uno sguardo più grande. La condizione dell’ignoranza, che spesso è legata alla chiusura e alla mancanza di inquietudine spirituale e intellettuale, assomiglia alla condizione di questa donna: essa è tutta curva, ripiegata su sé stessa, perciò le è impossibile guardare oltre sé stessa. Quando l’essere umano è incapace di vedere aldilà di sé, della propria esperienza, delle proprie idee e convinzioni, dei propri schemi, allora rimane imprigionato, rimane schiavo, incapace di maturare un giudizio proprio.
Come la donna curva del Vangelo, il rischio è sempre quello di restare prigionieri di uno sguardo centrato su sé stessi. In realtà, però, molte cose che contano nella vita – possiamo dire le cose fondamentali – non ce le diamo da noi stessi; le riceviamo dagli altri, giungono a noi e le accogliamo dai maestri, dagli incontri, dalle esperienze della vita. E questa è un’esperienza di grazia, perché guarisce i nostri ripiegamenti. Si tratta di una vera e propria guarigione che, proprio come succede alla donna del Vangelo, ci permette di avere nuovamente una posizione eretta davanti alle cose e alla vita e di guardarle in un orizzonte più grande. Questa donna guarita ottiene la speranza, perché può finalmente alzare lo sguardo e vedere qualcosa di diverso, vedere in modo nuovo. Questo succede in par-ticolare quando incontriamo Cristo nella nostra vita: ci apriamo a una verità capace di cambiare la vita, di distrarci da noi stessi, di farci uscire dai ripiegamenti.
Chi studia si eleva, allarga i propri orizzonti e le proprie prospettive, per recuperare uno sguardo che non si fissa solo in basso, ma è capace di guardare in alto: verso Dio, verso gli altri, verso il mistero della vita. Questa è la grazia dello studente, del ricercatore, dello studioso: ricevere uno sguardo ampio, che sa andare lontano, che non semplifica le questioni, che non teme le domande, che vince la pigrizia intellettuale e, così, sconfigge anche l’atrofia spirituale.
(Omelia del Santo Padre Leone XIV con gli studenti delle Università Pon-tificie il 27 ottobre 2025)

ADORAZIONE EUCARISTICA
Un tempo libero e personale di preghiera;
un tempo di ascolto e di affidamento per
poter crescere nella fede e nel dialogo con Dio.
Per chi desidera stare, anche solo per
qualche minuto, davanti a Gesù Eucaristia,
icordiamo le due possibilità offerte nella
Comunità Cristiana di Porto Viro:
– Presso il Monastero delle Clarisse,
ogni giorno dalle 7.30 alle 18.
– Ogni giovedì sera, dalle 18 alle 19,
presso la chiesa parrocchiale di Donada.

La Pastorale Giovanile diocesana propone:
Shemà
ascolta la chiamata del Signore per la tua vita
rivolto ai giovani universitari e lavoratori (>19 anni)
venerdì 14 novembre, ore 21:00-22:30
Monastero “Cuore Immacolato di Maria” delle Sorelle Clarisse

Da ricordare:
Venerdì 21 novembre
Festa della Presentazione della B. Vergine Maria,
titolare della Parrocchia di Fornaci;
Festa della Madonna della Salute:
S.Messa presso la Casa di Cura
Madonna della Salute alle ore 16,00.
Domenica 23 novembre
Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo,
celebriamo nelle Parrocchie di Porto Viro la
“Giornata del Ringraziamento”.
Venerdì 28 novembre
don Gastone presenterà a tutta la
Comunità il Vangelo di San Matteo.